di Tiziana Cera Rosco
a Giuseppe Yusuf Conte
Carissimi signori Grimm,
Vi scrivo dalla neve, in un momento di coraggio.
Saranno state le sette meno un quarto stamattina, o comunque quell’ora in cui, dal bagno del risveglio, quando l’acqua è stata sufficientemente pompata nella conca ed ha già scorzato la parte dura del sonno, ho sentito che avrei dovuto affrettarmi fuori di lì. Leggi tutto “La chiave d’oro”











